Dunque, vorrei iniziare questo post facendo le dovute premesse: io adoro Beyoncè, trovo che sia un’artista fenomenale, una delle migliori voci della nostra generazione ed una grandissima performer. Sebbene reputi che in molte occasioni si ecceda nel numero dei riconoscimenti che le vengono assegnati (non perchè non meriti i premi, attenzione, ma perchè in determinate circostanze non ha proposto dei brani veramente all’altezza della sua grandezza), non mi sognerei mai di criticarla da un punto di vista artistico.
Voglio parlarvi di una dichiarazione della Diva:
Se fossi meno bella, il mio talento di cantante verrebbe meglio riconosciuto. In troppi si fermano all’involucro.
Queste parole sembrerebbero riferirsi al successo che sta ottenendo e che ha ottenuto la cantante britannica Adele con la sua musica. In un certo senso non possiamo che essere d’accordo con quanto affermato da Beyoncè, è vero, sicuramente il fatto di essere una donna “alla portata di tutti”, è un punto che gioca a favore della comunque talentuosa Adele, e rappresenta forse uno dei molteplici segreti del suo enorme successo dal punto di vista commerciale, tuttavia…
Tuttavia…, avrei diverse obiezioni da fare su questa dichiarazione. In primis il talento di Beyoncè è universalmente riconosciuto: critici, grande pubblico e colleghi sono tutti d’accordo nel lodare (e giustamente) le sue doti, quindi questa “polemica” sembrerebbe un po’ campata in aria da questo punto di vista.
Seconda osservazione che mi viene da fare, è che la frase stessa include al suo interno una contraddizione: se è vero che la gente si ferma all’involucro, perchè dovrebbe essere avvantaggiato chi è meno bello? Proprio perchè la gente non si ferma alla superficie personaggi come Adele, o Sia, o Susan Boyle, hanno riscosso un successo incredibile nonostante la poca avvenenza fisica. Segno che il pubblico non sia poi così tanto superficiale come dice la cantante. Ci sono tante donne bellissime nel music biz, che non godono della metà della stima su cui può contare Beyoncé. Perciò il discorso cade nuovamente.
Terza cosa che mi viene da dire: Beyoncé ha da sempre “sfruttato” la propria avvenenza fisica nella propria carriera. Questo non è assolutamente un male, anzi io lo trovo un punto di forza, in quanto la performer riesce a trasmettere una sensualità incredibile quando è sul palco. Come ci si può lamentare della propria bellezza quando la si è ampiamente sfruttata? Per non parlare del fatto che la Diva sia una delle più “vanitose” dell’industria, e non me ne vogliano i suoi fans. Non sono rare polemiche di presunti abusi di Photoshop (persino sulle foto di Instagram), ben nota è la questione delle foto del Superbowl in cui non appariva perfetta fatte rimuovere dalla rete, per non parlare dei vari ritocchini estetici.
Insomma, in molti potrebbero accusare Beyoncè di inutile vittimismo, invidia ed ipocrisia in seguito a queste dichiarazioni, noi lasciamo aperto il dibattito e vogliamo sapere cosa ne pensate voi…