Da Lady Gaga a Bruno Mars, 12 canzoni che sono state scritte da cantanti ed artisti che non avresti mai immaginato!
Non sempre una collaborazione tra grandi artisti ottiene le prime pagine dei giornali o siti musicali.
In certi casi può accadere infatti che due artisti collaborino senza dare nell’occhio, si scopre poi nei credits con gran sorpresa chi ha scritto questi brani. In questo post vedremo 12 brani co-scritti da cantanti per altri cantanti. Buona Lettura!
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Don’t Let Me Down – Leona Lewis (co-scritta da Justin Timberlake):
dopo l’esordio col botto di “Spirit”, Leona Lewis ha avuto modo di collaborare con grandi artisti per il follow-up “Echo”. Tra questi c’è stato Justin Timberlake. Il poliedrico artista ha co-scritto “Don’t Let Me Down”, 11esima traccia di “Echo”.
Originariamente i due erano intenzionati a registrare una cover di nientemeno che “I Will Always Love You”, in seguito cambiarono i loro piani e decisero di creare nuovi brani per l’album di Leona.
“Don’t Let Me Down” è una midtempo-ballad carina ma nulla di più. Il pezzo sembra sempre sul punto di decollare ma in realtà non decolla mai. Non aiutano neppure i background vocals di JT, classica impronta utlizzata dalla star maschile.
Non stupisce che questa sorprendente collaborazione non sia diventata un singolo.
All Good Things (Come To An End) – Nelly Furtado (co-scritta da Chris Martin):
Spostiamoci nel 2006 quando la canadese Nelly Furtado metteva a ferro e fuoco le classifiche con i singoli tratti dal suo best seller album “Loose”. Come quarto estratto venne scelta la midtempo-ballad “All Good Things (Come To An End)”.
La traccia vede il contributo di Timbaland (storico collaboratore di Nelly) e di Cris Martin, cantante dei Coldplay. La collaborazione nasce ai VMA del 2005 quando Chris Martin espresse a Nelly Furtado la volontà di lavorare con lei e Timbaland. I 3 si incontrarono in studio e realizzarono “All Good Things (Come To An End)”.
La traccia associa lo stile pop particolare della Furtado insieme allo stile alternativo ed ipnotico dei Coldplay ( e quindi Chris Martin). Si tratta sicuramente di una bel brano che peraltro ha avuto un successo contrastante: boom in Europa (#1 in Europa, Germania, Italia, Olanda, Svizzera), flop negli USA (#86).
Right Round – Flo Rida ft Kesha (co-scritta da Bruno Mars):
come primo singolo per il suo album “R.O.O.T.S.”, Flo Rida ha radunato diversi nomi noti del musicbiz: Dr Luke, Kesha, Bruno Mars.
In realtà questi due ultimi cantanti non erano ancora famosi. La featured artist Kesha è stata suggerita da Dr Luke, mentre Bruno Mars già da qualche anno scriveva brani per altre stars.
Flo Rida, Mars e Dr Luke hanno co-scritto il brano insieme ad altri 4 autori! 7 autori per una canzone che peraltro ha un sample evidente (“You Spin Me Round (Like A Record)” dei Dead Or Alive) ed ha un testo piuttosto scadente.
La traccia Pop-rap commercialissima non è certo quello che ci ha abituato Bruno in questi anni, nessuna sua canzone sembra infatti assimilabile a “Right Round”. Ricordiamo infine che “Right Round” aveva il record di “Best Selling Week” di sempre negli USA con 636.000 downloads.
Radioactive – Rita Ora (co-scritta da Sia):
se dico “Radioactive”, tutti pensano alla mega-hit firmata Imagine Dragons. Nello stesso periodo in cui venne pubblicato il singolo del gruppo, è arrivata anche un’altra “Radioacrive” cantata da Rita Ora e scritta da Sia insieme all’autore/produttore Greg Kurstin (principale collaboratore di Sia in “1000 Forms Of Fear”).
Molto spesso si capisce da lontano che un brano è stato scritto da Sia (si pensi a “Blank Page” di c. Aguilera o “Diamonds” di Rihanna.
In questo caso l’influenza di Sia è meno evidente soprattutto per via del genere eurodance, decisamente insolito per i brani scritti dalla cantante australiana. Personalmente considero questo brano il più sottovalutato nella discografia di Rita, avrebbe senz’altro meritato più notorietà.
I Need This – Chris Brown (co-scritta da Jessie J):
molti di voi sapranno che il brano più famoso scritto da Jessie J è “Party In The USA” di Miley Cyrus, superhit del 2009. Tra le altre tracce scritte da lei c’è una deluxe track di Chris Brown.
La canzone si chiama “I Need This” e fa parte sia dell’album “Graffiti” di Chris che di “Who You Are” di Jessie J. la star britannica ha scritto il brano per parlare di come si abbia bisogno del proprio spazio anche nel momento in cui si passa dall’anonimato alla fama. Musicalmente, “I Need This” è palesemente più vicino allo stile pop di Jessie J rispetto a quello RnB di Chris Brown.
Nonostante ciò Chris se la cava comunque bene nel brano e la sua interpretazione ha poco da invidiare a quella di Jessie J.
Invading My Mind & Hypnotico – Jennifer Lopez (co-scritte da Lady Gaga):
dopo aver parlato di diversi brani scritti da cantanti prima di diventare famosi (Bruno Mars e Jessie J) passiamo ad una canzone ceduta da una cantante ben dopo essere diventata famosa. Parliamo di Lady Gaga.
Nell’anno di “Born This Way” (2011), la star di origini italiane ha ceduto a Jennifer Lopez due brani per il suo album “Love?”: “Invading My Mind” e “Hypnotico”. Entrambe sono state co-scritte da Gaga con il suo fidato collaboratore RedOne (che peraltro è anche autore e produttore di altri brani dell’album “Love?” come “On The Floor” e “Papi). Sicuramente Gaga ha ceduto le canzoni in quanto un po’ troppo commerciali e allegre rispetto allo stile cupo di “Born This Way”.
“Invading My Mind” è forse la più banale tra le due, la canzone si nota chiaramente che è stata scritta da Gaga per via dei ‘Balbetti’……dopo “Mmmm My Poker Face” e “Mmm My Telephone”, questa volta è il turno di ” My My Mind”.
Con “Hypnotico” siamo invece di fronte ad un frizzante ed ironico inno femminile. La canzone sarebbe stata un ottimo singolo qualora “Papi” non avesse floppato, ponendo fine all’Era Love?.
We Remain – Christina Aguilera (co-scritta da Ryan Tedder e Miky Ekko):
Nel 2013, anno in cui è diventato noto al grande pubblico grazie al duetto con Rihanna in “Stay”, Miky Ekko ha collaborato alla scrittura di “We Remain”, brano di Christina Aguilera realizzato per la colonna sonora di “Hunger Games: Catching Fire”.
Si tratta peraltro dell’unico brano (oltre a “Stay”) in cui Miky Ekko compare nei credits. Oltre a lui, ha collaborato nella traccia come autore e produttore anche Ryan Tedder, notissimo cantante e produttore dell’ultimo decennio.
Personalmente considero “We Remain” il brano migliore mai rilasciato nelle varie soundtracks di “Hunger Games” in quanto c’entra in pieno il messaggio dei film. Inoltre è apprezzabile l’emotività che caratterizza l’impeccabile interpretazione vocale di Christina Aguilera. Meritava di essere conosciuta ed invece….
Tell Me A Lie – One Direction (co-scritta da Kelly Clarkson):
arrivati terzi ad X Factor Uk 2010, gli One Direction hanno subito iniziato a lavorare al loro primo album “Up All Night” che ha visto la luce nel novembre 2011. Nell’album hanno collaborato con conosciuti autori e produttori (Rami Yacoub e Red One) ma anche con nuovi nomi (James Scott, Ed Sheeran).
Tra i credits si scopre però anche la presenza inaspettata di Kelly Clarkson. Il brano si chiama “Tell Me A Lie” è una uptempo pop-rock piuttosto incisiva e riconoscibile in cui si sente chiaramente la mano della Clarkson.
Inizialmente il brano doveva entrare a far parte di “Stronger” ma nel maggio 2011 (5 mesi prima della pubblicazione del CD) è stata leakkata, avvenimento che ha convinto Kelly e la sua casa discografica a cedere la traccia alla boyband inglese. La Clarkson ha peraltro dichiarato di amare la versione del brano degli One Direction. Vi posto entrambe le versioni del pezzo, quale preferite?
Rock God – Selena Gomez (co-scritta da Katy Perry):
Katy Perry ama scrivere brani per colleghe più giovani? Si direbbe di si, infatti oltre alle più conosciute “Black Widow” e “Get On You Knees”, la cantante di Santa Barbara ha anche ceduto altri brani a giovani artiste in passato tra cui una canzone intitolata “Rock God” a Selena Gomez.
Anche in questo caso la scelta è stata condizionata dal leak del brano avvenuto nel 2009. “Rock God” è una tagliente synthpop track con influenze rock che appare molto de-contestualizzata nella versione di Selena.
Questo perchè il testo della canzone fa riferimento ai controversi rapporti di Katy con il cristianesimo (ricordiamo che il padre è un pastore protestante):
“Padre, Padre, sono distrutta e sto vendendo la mia anima al Dio Del Rock. Ritmo, al beat e al basso Perché non posso confessare i miei modi da rock’n’roll Perché sono posseduta dalla musica…….Sono innamorata del mio Dio del rock” e ancora ” No, non cambierei nulla, anche se potessiHo scelto un sentiero e non mi guardo indietro E mi dispiace se ho fatto piangere gli angeli sopra di me”.
Bastano queste poche frasi per capire che Selena Gomez, incolpevolmente, non ha nulla a che fare con la canzone, e questo senza voler togliere nulla alla discreta interpretazione della cantante ex Disney.
Brand New Me – Alicia Keys (co-scritta da Emeli Sandè) e Hope – Emeli Sandè (co-scritta da Alicia Keys):
Se ci sono due artiste che hanno mostrato di provare stima e affetto per l’altra e di non essere interessati a collaborare per il successo, queste sono Alicia Keys ed Emeli Sandè.
Le due hanno collaborato in diversi brani per i rispettivi ultimi album. Da “Girl On Fire” di Alicia è stata estratta come singolo “Brand New Me”, co-scritta anche da Emeli. Si tratta di una bella ballad pop-rnb che è stata inspiegabilmente snobbata da tutti.
“Hope” è invece la 13esima traccia dell’album “Our Version Of Events” di Emeli Sandè, essa è stata co-scritta e prodotta da Alicia Keys…e si sente. L’influenza “Keysiana” è del tutto evidente tanto che sarebbe interessante sentire la versione di Alicia in quanto non escluderei che possa essere migliore rispetto a quella della scozzese.