L’ala conservatrice degli Stati Uniti non ha digerito molto le foto in abiti da donna di Harry Styles su Vogue America.
Il cantante Harry Styles, ex leader degli One Direction, é stato attaccato da diversi esponenti “bigotti” degli Stati Uniti per il suo recente shoot fotografico per la rivista Vogue.
Quella parte di America Trumpiana, ha subito attaccato il povero Harry per aver ideato uno shoot fotografico dove veste degli abiti da donna. Un bigottismo ed una chiusura mentale che fa veramente paura nel 2020, in una società che dovrebbe basarsi sulla libertà individuale, e di esprimere la propria arte come si crede.
Ecco alcuni attacchi dei conservatori contro Harry Styles
“una società non può sopravvivere senza uomini forti. In oriente lo sanno, in occidente continuiamo a femminilizzare l’uomo, ed allo stesso tempo importiamo il marxismo per i nostri bambini. È un attacco oltraggioso.
La cultura pop é decadente, squilibrata, demoniaca
è la femminilizzazione del uomo, spezza il cuore
La cina sta ridendo di noi
Rendiamo di nuovo l’uomo mascolino
Sembra davvero strano che questa gentaglia abbia tempo di leggere delle riviste di moda, pensavamo che il loro unico interesse fossero le riviste specialistiche di armi.
Una società fomentata da Trump, che odia il diverso, che odia l’espressione e l’arte, una società che purtroppo ci metterà molti anni per tornare alla normalità. Speriamo che questo accada presto.