Nonostante la sua popolarità sia ai minimi storici, Jessie J è una delle artiste più talentuose e complete presenti oggi nel panorama musicale. Ottima autrice, grande cantante e performer da urlo, l’inglese avrebbe tutte le carte in regole per essere uno dei personaggi di spicco del pop, eppure da anni non riesce più ad emergere com’era stato con il primo disco, Who You Are, che ormai risale al 2011.
Dopo il boom di Bang Bang e i discreti risultati di Flashlight (2015), Jessie si è ritrovata inspiegabilmente ai margini di un’industria che purtroppo non premia più il talento su tutto il resto. Ad ammetterlo è lei stessa tramite una Storia su Instagram, nella quale scrive:
Se il talento fosse sempre più importante della popolarità, immaginate quanto sarebbe diversa l’industria…
Non è difficile captare il tono sconfortato della donna, che nella sua carriera ad oggi ha raccolto molto meno di quanto meriterebbe. Non a caso la sua ultima esperienza televisiva è stata in Cina, dove ha stravinto il reality Singer, dove ha accettato di rimettersi in gioco in un Paese spesso ostile nei confronti delle popstar occidentali (per una questione di immagine), ma a quanto pare ben lieti di accogliere i veri talenti.
Non possiamo dunque far altro che condividere appieno le poche parole di Jessie, mentre ci passano davanti agli occhi una sfilza di nomi che continuano ad essere all’apice del successo nonostante a fatica si possano considerare cantanti, e figuriamoci artisti. Sarebbe bello ritrovare un musicbiz basato sulla meritocrazia in primis, e poi sul resto, non il contrario. Per ora non ci resta che continuare a sperare…