Brutte notizie in arrivo per i fan di Katy Perry!
La nota popstar di The One That Got Away, ormai pronta alla conduzione dei prossimi Video Music Awards del 27 agosto (scopri di più QUI) è da più di due mesi tornata sulle scene musicali con il suo nuovo album in studio Witness, lavoro che, nonostante sia stato meno fortunato rispetto ai precedenti in termini di vendite e di singoli estratti, Katy ha voluto associare al suo nuovo tour mondiale, confermato già dallo scorso mese di maggio. In questi giorni, però, sono arrivate delle notizie non positive in merito al Witness: The Tour che lasceranno i fan a bocca asciutta.
La nuova attesissima serie di concerti della Perry (che la porterà anche in Italia il 2 giugno 2018 all’Unipol Arena di Bologna), infatti, aveva una data di apertura prevista per il prossimo 7 settembre da Columbus, ma la popstar stessa ha rivelato, in un post del suo profilo Instagram di poche ore fa, di aver dovuto spostare la data d’inizio al prossimo 19 settembre per via di ritardi della produzione. Stando a quello che Katy ha confermato:
“A causa di inevitabili ritardi di produzione, la maggior parte degli elementi che comporranno il palcoscenico del tour non potranno essere disponibili per le prove fino a questa settimana. Trascorrerò le poche settimane che verranno prendendomi il tempo per preparare al meglio lo spettacolo, voglio che sia un’esperienza che io sia orgogliosa di condividere con voi. mi dispiace per i disagi che comporterà, ma spero che tutti quelli che vedranno lo show siano d’accordo sul fatto che l’attesa verrà ripagata. il mio primo spettacolo del ‘Witness: The Tour’ sarà a Montreal il 19 settembre, tutte le date spostate sono segnalate su KatyPerry.com/tour”.
Insieme a quest’annuncio Katy ha inoltre confermato gli artisti che si esibiranno nell’opening act delle date americane: i cantanti in questione saranno Noah Cyrus (che accompagnerà la popstar dal 19 settembre al 1° novembre), i Purity Ring (attesi dal 7 novembre al 20 dicembre) e Carly Rae Jepsen (che seguirà Katy in tour dal 5 gennaio al 5 febbraio).
Esatto avrebbe dovuto farne qualcuna di meno
katy si è trovata costretta, ne vuole fare troppe
Sì è vero che Madonna aveva spostato delle date(per l’altro 100% Sold Out)ma non ha mai cancellato date nell’ultimo tour.
Forse qualche date però insomma sono 83 date previste qualche conto se lo saranno fatti prima di fare 83 date perchè solo 3 sono cancellate e solo le prime sono state spostate,in Europa ci sono ancora tutte.Se non accade nient’altro,allora vuol dire che ha venduto abbastanza.
No solo 2 di cui una per impegni personali (sembra il matrimonio di un’amica) e l’altra perché, al contrario delle altre che sono state spostate, per questa non era disponibile nessuna data
No perché già 3 date sono state annullate.
No dai il 50% lo raggiungono e comunque le date sono state spostate non annullate quindi penso il motivo sia quello indicato da lei
Secondo me il motivo non è solo questo ritardo, ma anche il fatto che i biglietti facevano fatica a raggiunger il 50% (in termini di vendite). Purtroppo. Sono eccitato per la presenza di queste ragazze tutte bravissime!
Cose che succedono, niente di così preoccupante
Ha fatto bene così avrà più tempo per promuovere Swish Swish ed un ipotetico quarto singolo.
è una cosa che succede molto spesso, è successa a madonna anche con l’ultimo tour. credo sia dovuto ai vma, katy non si è saputa organizzare penso! il tour promette bene e girano voci che in europa l’opening acr possa essere dua lipa, se così fosse sarà ancora più fantastico!
Le date che dovevano esserci prima del 19 sono comunque state spostate a 1-2 settimane dopo, non eliminate come magari alcuni potrebbero pensare.
Detto ciò, per questo tour sta lavorando con Devlin conosciuto per le sue scenografie mastodontiche e, considerando che si sta preparando anche per i vma e registrando probabilmente il video di Deja vu, ci vogliono tempi più lunghi. Inoltre, proprio perché condurrà i vma, potrebbe essere un trampolino di lancio per permettere una maggiore vendita di biglietti. In Australia ha fatto praticamente sold out, anche in Italia e altri posti, ma in America varie arene hanno ancora biglietti a disposizione perciò questa cosa può anche trarre a suo vantaggio.