Dopo un’estate all’insegna del caos mediatico che Kim Kardashian ha scatenato pubblicando il famoso video che sbugiardava Taylor Swift per quanto riguarda la questione Famous (QUI per ricapitolare), ora sembra che la prorompente ereditiera sia propensa a lasciarsi alle spalle la faida con la popstar, anche se ha chiarito subito che non sente alcun bisogno di scusarsi.
Il passo avanti compiuto da Kim va un po’ controcorrente rispetto all’intervista rilasciata poche settimane fa su Harper’s Bazaar, nella quale ammetteva che in passato, prima che succedesse ciò che è successo, era una grande fan di Taylor…era, appunto (QUI per rivedere l’intervista). Contattata da Wonderland Magazine, è stato inevitabile per il giornalista tornare sul “fattaccio” che tanto ha fatto chiacchierare i scorsi mesi, ma questa volta la donna ha cambiato la versione e, a suo dire, è tornata a supportare la musica della “nemica” del marito.
Parole che sicuramente faranno discutere in quanto Kim Kardashian versione paladina della pace non è un’immagine molto credibile…ma lasciamole il beneficio del dubbio:
“Non parlo mai male delle persone pubblicamente e ancora oggi sento di non averlo fatto riguardo la questione Swift. Sarò onesta, suono una sua fan, mi piace la sua musica, niente ombre”.
Sicuramente Taylor sarà ben lieta di aver recuperato lei come fan…ma non è tutto, perché ha anche lanciato una frecciatina verso alcuni membri della Tay Tay Squad, anche se quando il giornalista ha chiesto a chi si riferisse non ha voluto in alcun modo fare i nomi:
“Le ragazze della sua squad mi hanno colpita e attaccata tramite SMS…ma non dirò chi, non sono meschina”.
Che si riferisca a Selena Gomez, che già aveva preso una posizione decisa pubblicamente (QUI)? O parlerà forse di altre che invece pubblicamente hanno preferito non entrare sulla questione per risolverà a quattr’occhi? Certo, pensiamo ci voglia ben altro per spaventare un personaggio inscalfibile come quello della Kardashian di qualche ragazzina che, giustamente o no, le scrive per difendere l’amica.
A modo suo, questa intervista potrebbe essere letta come il primo passo di una conciliazione e la volontà mettere una pietra sopra ad una faida che è durata anche troppo. Vedremo se questa linea di pensiero durerà o se già nella prossima intervista torneranno tuoni e fulmini. Secondo voi le sue parole sono credibili?