Buone notizie per i fan della cantante britannica Sinead O’Connor. Dopo le terribili vicende di qualche mese fa, in cui l’artista per poco non è arrivata a suicidarsi dopo aver pubblicato un post a dir poco straziante tramite la sua pagina Facebook, Sinead è finalmente tornata a calcare un palco scenico, segno di come probabilmente le crisi depressive che l’hanno quasi portata a commettere un gesto così estremo siano diminuite.
L’occasione si è presentata grazie ad un concerto organizzato a Chicago per commemorare il compianto David Bowie, artista ormai scomparso già da alcuni mesi che certo non smette di farci sentire la sua mancanza in questi giorni. Sinead è stata l’artista di maggior rilievo che ha accettato di salire su quel palco per omaggiare il collega, e per questo le è stato affidato il compito di esibirsi con alcuni dei brani più iconici del suo connazionale: “Life on Mars” e “Sorrow”.
Come sempre, l’artista ha eseguito una performance magistrale, unificando come solo lei sa fare cuore e voce per un risultato davvero imponente. Potenza vocale, anima, carisma ed una sentita voglia di omaggiare qualcuno che non c’è più si sono fusi in oltre 8 minuti di performance, motivo per cui noi non possiamo non inchinarci davanti a quest’artista, una delle poche che agisce sempre e soltanto in funzione dell’arte.
Fra gli altri artisti che si sono esibiti in onore di Bowie è da segnalare la sua storica corista Ava Cherry, Lei si è esibita sulle note di “The Jean Genie” e “Young americans”, e dalla sua voce si percepisce chiaramente come per lei l’uomo con cui ha collaborato per decenni non sia mai morto. Del resto, Bowie vive ancora nei cuori di tutti coloro che gli hanno voluto bene, sia che si tratti di persone con cui ha avuto dei rapporti da persona normale che di fans.
Che ne pensate di queste esibizioni?