Che Azealia Banks non abbia un carattere facile è risaputo, così come è risaputo che in passato non abbia mai dimostrato di avere peli sulla lingua, non risparmiandosi di giudicare, insultare…e anche picchiare, un po’ tutti coloro che non le andavano a genio.
Questo suo fare aggressivo ha fatto sì che ormai la gente la conosca più per le sue faide social che per la sua musica e, guarda caso, anche oggi siamo qui per parlare di un suo ennesimo sfogo su twitter, anche se questa volta, sinceramente, darle torto ci risulta difficile, se non impossibile.
Ciò che ha fatto partire in quarta la rapper sul suo profilo è la pubblicazione del doppio video di ‘Work’ di Rihanna e Drake. Noi vi abbiamo mostrato le clip ieri, e le abbiamo giudicate entrambe deludenti, piatte e noiose, poco ispirate, un qualcosa che sicuramente non è neanche lontanamente all’altezza dei precedenti video firmati Rihanna.
La Banks ha iniziato col paragonare Work al video di Beyoncé del 2003, ‘Baby Boy’, ma poco dopo magicamente il tweet è scomparso…non abbastanza in fretta da evitare che iniziassero a girare gli screenshot:
‘Work mi ricorda il video di Baby Boy con Sean Paul, solo meno interessante’
Il visual del nuovo singolo di Rihanna, peraltro ben accolto in classifica dal pubblico americano, è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso e da lì il discorso ha preso una piega generale, con Azealia che ha iniziato a ribadire ciò che pensa dell’industria musicale di oggi:
https://twitter.com/AZEALIABANKS/status/701826358247350273
‘Io che guardo quanto è mediocre l’industria musicale nel 2016’
https://twitter.com/AZEALIABANKS/status/701827621072596992
‘La musica è veramente così fottutamente trash e noiosa. Iniziamo una fottuta battaglia e facciamo della merda interessante’
https://twitter.com/AZEALIABANKS/status/701827888832757763
‘Tutte queste fottute dive impasticcate che fanno il MINIMO e la merda è noiosa. Date a quelle puttane un caffè e un paio di guantoni da boxe’
https://twitter.com/AZEALIABANKS/status/701828257356890114
‘Tirate fuori i veri artisti!!!!!’
In questo caso la Banks ha pienamente ragione. Che il nuovo doppio video di Rihanna sia piatto e privo di contenuto è un dato di fatto, la discografia della barbadiana in passato ci ha offerto clip di ben altro livello. Inutile farne due di così mediocri, sarebbe stato meglio farne uno solo ma buono. Ovviamente i toni sono fin troppo aggessivi, ma noi concordiamo al cento per cento con il pensiero di Azealia, l’industria musicale di oggi è in progressivo degrado. Lavori poco ispirati spacciati per arte e mescolati a contenuti porno tanto per fare qualche visualizzazione in più. Fake artists in vetta alle charts per mesi, senza nemmeno un briciolo di voce. Plagi ed auto-plagi, insomma, davvero non se ne può più di tutta questa mediocrità.
Il discorso della rapper va comunque letto al di là del singolo video e di Rihanna; è palese che al giorno d’oggi la musica sta attraversando un periodo abbastanza ‘povero’, tanta quantità e poca qualità. Troppi artisti sembra quasi che facciano musica perché devono e non per passione, il risultato è un’infinità di canzoni simili e noiose, che tempo qualche mese e nessuno se le ricorderà più. I video musicali funzionano di conseguenza.
Molti penseranno ‘da che pulpito viene la predica’, ancora una volta Azealia Banks sbaglia i toni, ma come darle torto riguardo i contenuti? Non che lei sia l’esempio perfetto da seguire per gli artisti eh, sia chiaro, ma ora più che mai la musica avrebbe bisogno di veri artisti e meno marionette al servizio delle case discografiche.
Voi cosa ne pensate del discorso della rapper? Ha ragione o no?