Simon Cowell inizia una faida con la band che ha reso celebre, ecco cosa ha detto sugli One Direction

Venti di tempesta soffiano in “un’unica direzione” all’interno della Syco Records. A due anni dall’addio di Zayn Malik agli One Direction, evento che tanto fece discutere e che ha portato il cantante a pubblicare un album da solista, “Mind of Mide” (QUI per la recensione), ora anche gli altri componenti del gruppo sembrano andare ciascuno in una direzione diversa, altro che “One Direction”!
Da un lato abbiamo Harry, che ha firmato un prestigioso contratto discografico (QUI per approfondire) ma che si prepara anche a debuttare come attore (QUI per saperne di più); da un altro abbiamo Liam, firmatario anche lui di un contratto per proseguire come solista (QUI per approfondire);
ancora c’è da parlare di Niall, che ha firmato anche lui un contratto con un’altra label per continuare come cantante solista (QUI per approfondire); infine abbiamo Louis, l’unico del gruppo a non aver firmato un contratto da solista e che sembra voler invece lanciare la sua carriera nell’ambito televisivo (QUI per saperne di più).
Ma cosa penserà Simon Cowell, mentore e creatore del gruppo, di questa diaspora? La risposta arriva da un’intervista concessa al The Mirror:
Quando ho sentito che i ragazzi stavano facendo varie cose per vie traverse, senza che nessuno di loro mi informasse, la prima cosa che ho pensato è stata ‘Beh, mi sarebbe piaciuto esserci, avrei voluto partecipare anche io”, ma è la loro scelta e la rispetto, non sono amareggiato più di tanto. Ho sentito che sono coinvolti in un sacco di progetti nei quali io non sono coinvolto. E’ un po’ come quando vuoi far capire a qualcuno che non deve venire ad una festa. Beh, ragazzi miei, scusate tanto se vi ho reso famosi.
Su Zayn invece afferma:
Dopo anni ed anni di lavoro, nulla mi sorprende più. Credo, però, che sarebbe dovuto venire da me per la produzione del suo primo album da solista, se devo essere sincero
Cosa pensate di queste parole?
che poi una grande mente imprenditoriale cerca di dare una costanza ai propri prodotti, quindi a prescindere dallo 0 interesse per la musica non ha nemmeno un pò di interesse a crearsi degli artisti di punta che vendono sempre . È da far cadere le braccia, la syco e la rca peggiori etichette in assoluto
ma io non li ho mai considerati però se devo dirne una, Zayn ha fatto benissimo a non andare da lui per la produzione del suo album, avrebbe combinato un patatrac…Mind of mine è un album davvero lodevole specialmente per il cambio netto di genere, quasi tutte le tracce sono coese benisismo tra loro e se c’avesse messo mano lui sarebbe diventato l’ennesima Hit mania dance
La povera Burke non l’ho citata perché il solo pensiero della fine ce le hanno fatto fare mi fa salire l’istinto omicida. Purtroppo i più talentuosi inglesi passano e “muoiono” (commercialmente parlando) da loro. Quella non é una label, dovrebbero vergognarsi per come trattano i loro artisti. Non so come si possa dar ragione a Simon! Grande mente imprenditoriale ma vede solo soldi, 0 umanità
Sicuramente verranno cestinati anche i vari james arthur, fleur east, vabbe per non parlare della brutta fine che ha fatto alexandra burke.. che rabbia e che schifo. Ah e quel povero cantante italiano, forse l’unico riuscito a partecipare e ad avere un minimo di attenzione fuori dall’italia della nuova generazione , completamente snobbato
Partiamo dal presupposto che simon cowell è un uomo d’affari quindi dopo aver spremuto questi 5 per bene avrebbe continuato pure all’infinito. Chiusa questa parentesi , è vero che zayn ha sputato un pò nel piatto in cui ha mangiato, ma giusto per capire, se avesse firmato di nuovo per la syco come solista si sarebbe potuto esprimere a dovere e avrebbe avuto avuto carta bianca come nella nuova label?? Ma non prendiamoci in giro. E lo stesso penso che valga per gli altri. Arriva un certo punto che si prendono strade diverse e se si vuole provare ad avere ancora successo e fare ciò che si vuole non si può rimanere ancorati al passato e la syco sarebbe stata il peggio per loro, inutile che cowell fa il finto offeso perchè per la prima volta qualcuno si è fatto furbo con lui senza farsi sfruttare ancora! Non è essere ingrati , ma guardare avanti. A parte che louis non deve collaborare con lui? quindi che vuole !? Troppi pochi soldi rispetto a quelli che voleva farsi ancora ? è vero che devono tutto al progetto one direction sennò ora non sarebbero nessuno però allo stesso tempo bisogna farsi furbi
Lungi da me difendere gli One Direction ma l’unica cosa che posso dire è che Simon Cowell è un imprenditore senza scrupoli. Usa e spolpa fino all’osso il prodotto che vende al momento dopodiché lo mette nell’angolo per occuparsi del nuovo volto di turno. Ha rovinato tutti gli artisti che ha avuto alla Syco, successo ai primi album e poi adios. Tanto più che è uno di quelli che pretende di decidere tutto ciò che riguarda la parte musicale e stilistica, obbligando gli artisti a prendere la strada che la Syco decide per loro.
Prendete Leona Lewis: artista di maggior successo uscita da X-Factor, portata in palmo di mano fino a quando sono arrivati gli One Direction, da allora tutta l’attenzione della label era per loro. L’hanno obbligata a cambiare stile (vedi Collide) e lei pur di terminare il contratto prima possibile ha registrato l’album natalizio e l’EP Hurt. Lei stessa ha scritto e pubblicato una lettera in cui parla del periodo di depressione che ha passato per colpa di come veniva trattata e SNOBBATA dalla casa discografica. Sono cantanti ma prima di tutto sono persone.
A Simon & co della musica importa poco…spiace solo che artisti talentuosi come Little Mix, Ella Henderson e Louisa Johnson facciano parte di quella farsa
Ma ha ragione, hanno preso e mandato a p**tane tutto per di più sputando nel piatto dove hanno mangiato
almeno una bella chiacchierata io la avrei fatta!
Da una parte può anche avere ragione, ma è anche vero che la Syco li ha sfruttati e hanno preferito rivolgersi ad altre persone.